I patti educativi di comunità si sono andati affermando come un’alleanza in cui la scuola non è lasciata da sola a contrastare la disuguaglianza educativa, ma, a essa, si affianca l’intera comunità. Simona Rotondi ci aiuta a chiarire le idee rispetto a questi strumenti e ci fa capire come, se fossero riconosciuti dallo Stato come strumenti di amministrazione condivisa, potrebbero essere utilizzati in modo sistematico per un salto decisivo in campo educativo.